OGGI PARLIAMO DI: "Le Avventure Del Barone Di Müncchausen"

Ciao a tutti e ben trovati in questo sabato mattina soleggiato :) (o almeno lo è a Roma).

Nel post di oggi voglio parlarvi di un piccolo romanzo della letteratura tedesca dell'800 che in realtà è davvero poco conosciuto, sto parlando di: "Le avventure del Barone di Müncchausen" scritto da Rudolf Erich Raspe ed edito da Crescere Edizioni nel 2017.


 In realtà questo libro nasce come una raccolta di racconti pubblicati in un unico volume per la prima volta nel 1781 e poi tradotti in inglese da Raspe nel 1785.

Si tratta di una storia di viaggio e avventura che ha come protagonista l’eccentrico barone di Müncchausen, un ufficiale di cavalleria tedesco, tra l’altro personaggio storico realmente esistito, di cui apprendiamo le incredibili avventure. Le ambientazioni sono varie, lo vediamo agire in Russia, in Turchia, in Francia, in Africa e addirittura sulla Luna. Ovunque, il Barone è il protagonista assoluto di storie che hanno elementi fantastici al limite dell’assurdo tra le quali si districa con grande coraggio e anche follia. Sfida il Sultano, rubandoli con astuzia il suo tesoro; fa un giro sulla Luna, dove incontra i terribili abitanti dalla testa volante; si trova a tu per tu con alcune famose divinità come Vulcano e Venere e sfida il celeberrimo Don Chisciotte. Ma la storia più famosa che riguarda lo stravagante Barone, è forse quella in cui durante una battaglia contro i turchi si sposta da una barriera all’altra a cavallo di vere e proprie palle di cannone.

 In un racconto che sembra calcare un po’ le avventure di Gulliver le storie qui narrate sembrano superare il limite della fantasia per sfociare nell’assurdo e nel paradossale. I personaggi non sono solo fantastici ma divengono anche grotteschi come i personaggi lunari e se alcune situazioni hanno una natura comica altre, sono più che altro truculente. Tanto assurde sono le avventure del Barone che egli stesso più volte interviene nel romanzo intimando i suoi ascoltatori di credere cecamente a tutto quello che egli racconta, cosa che ho trovato molto divertente.

Ho trovato geniale l’ intro del libro intitolato “avviso ai lettori” in cui il lettore per l’appunto viene messo davanti all’evidenza che il racconto delle Avventure del Barone è sicuramente fuori dall’ ordinario. Molto divertenti anche i continui interventi del Barone ai suoi ascoltatori sulla veridicità delle storie raccontate.



140 pagine di pura follia e forse è questo che non mi ha fatto apprezzare fino in fondo questo romanzo alla cui storia però sono affezionata sin da bambina da quando vidi la trasposizione cinematografica del 1989, film che fu candidato a 4 premi Oscar, vede come interpreti una giovanissima Uma Thurman e un giovane Robin Williams.








Nel complesso il romanzo l’ho trovato un po’ troppo assurdo per i miei gusti e difatti molte storie le ho dovute rileggere per capire bene cosa stesse effettivamente succedendo. Inoltre la voluta mancanza di caratterizzazione dei personaggi con cui s’incontra e si scontra il protagonista enfatizzando ancora di più invece solo la sua figura mi ha portato dopo un po’ ad annoiarmi.

A parer mio se a scuola fanno leggere e/o studiare “Le Avventure di Gulliver”, dovrebbero far leggere anche questo romanzo che rientra sicuramente tra i classici di avventura anche se poco conosciuti.

Non amo troppo il genere e per i motivi descritti poc’anzi non è un libro che rileggerei (la contrario del film che rivedrei altre mille volte) ma assolutamente credo che debba essere conosciuto.

Consiglio la lettura ad un pubblico giovane a partire dai 12 anni in su.

Il mio voto è 2 stelle e mezzo su 5 ⭐⭐ (+ mezza stella)

Commenti

  1. Ho visto il film e mi fai venir voglia di scoprire se il film rispecchia la follia descritta dalle tue righe 😍 mi piace molto il tuo stile Mafalda continua così🦾🦾🦾

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    1. Grazie mille davvero e il film è molto bello anche se con sedi dettagli diversi ma merita una visione 🤓

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  2. Grazie Mafalda, mi hai riportato alla mente uno dei film che più ho amato nell'infanzia, ma a cui da tempo non ripensavo. Ora corro a leggere anche il libro!

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    1. Sono proprio contenta perché a parte la mia opinione personale è un libro che si deve conoscere! 🤓

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  3. Bellissima recensione! Uno dei testi più geniali della letteratura tedesca (e invece uno dei miei generi preferiti)! :)

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    1. Grazie mille Ellieot!! e sono contenta che ci sia qualcuno che apprezzi questo genere che ahimè io leggo sempre abbastanza a fatica. Ma si merita di essere conosciuto e letto!

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  4. Lo stile è molto simile a quello di Walter Moers quindi ho già voglia di leggere questo libro, ultimamente queste avventure sono quelle che preferisco!

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