
27 GENNAIO Oggi non vi voglio parlare di un libro ma di una ricorrenza internazionale, la data del 27 gennaio conosciuta in tutto il mondo come il “GIORNO DELLA MEMORIA”. Sono passati 76 anni da quando venne dichiarata la fine della II Guerra Mondiale e da allora sono emersi sempre più particolari di una barbarie che è stata perpetuata davanti agli occhi “ciechi” di tutti. La II Guerra Mondiale è quella che io definisco la più sadica, il sangue di milioni se non miliardi di innocenti ha intriso la terra dall’Asia all’Europa sporcando le coscienza di tutta la popolazione mondiale. Bombe nucleari hanno devastato e cancellato milioni di vite e intere città sono state spazzate via da bombe e mitragliatrici di diverse nazioni. Ma il “giorno della memoria” affonda le sue radici nel 1938 quando in Germania, Cecoslovacchia e Austria, durante quella che sarà ricordata come "la notte dei cristalli" vengono distrutte circa 1406 sinagoghe e case di preghiera ebraiche assieme a migl...