LA CASA DELLE VOCI

Buona sera a tutti!!! Oggi vi voglio parlare della mia ultima lettura: “La casa delle Voci” di Donato Carrisi edito nel 2019 dalla casa editrice Longanesi, prezzo di copertina 22 euro.



Donato Carrisi è conosciuto in Italia come lo scrittore di thriller per eccellenza ma è anche uno sceneggiatore e regista. I suoi romanzi sono considerati a livello internazionale dei bestseller e da alcuni sono stati tratti anche dei film molto apprezzati dalla critica.  

La paura di poter inavvertitamente "spoilerare" qualcosa farà si che questa recensione sia breve e concisa.



A Firenze, Pietro Geber è un giovane psicanalista infantile che con l’aiuto dell’ipnosi cerca di riportare a galla i traumi, le paure o le bugie celate nell’inconscio dei suoi piccoli pazienti. Una sera riceve una strana chiamata da una collega australiana che lo prega di prendere in terapia una sua pazienta Hanna Hall, una donna che soffre di disturbi di amnesia selettiva. Durante le sedute di psicanalisi Hanna racconta la sua infanzia, passata tra le campagne toscane ma che non è paragonabile in nessun modo a quella vissuta da tutti gli altri bambini. Assieme ai genitori, infatti, viveva come una nomade, spostandosi da un posto all’altro senza poter avere contatti con nessun altro:

“- Regola numero uno: fidati soltanto di mamma e papà;

 - Regola numero due: gli estranei sono il pericolo;

 - Regola numero tre: non dire mai il tuo nome agli estranei;

- Regola numero quattro: non avvicinarti mai agli estranei e non lasciarti avvicinare da loro;

- Regola numero cinque: se un estraneo ti chiama per nome, scappa”.

In ogni luogo la piccola Hanna poteva adottare un nuovo nome che avrebbe urlato nella “Casa delle Voci”, il posto in cui si sarebbe fermata solo per un periodo di tempo limitato. Ma nel passato della donna c’è qualcosa di oscuro, un omicidio. Per questo è stato chiamato Gerber, deve portare a galla quello che successe veramente nel passato di Hanna. Lo psicologo si troverà invischiato in una storia intricata e sofferta per la quale si troverà costretto a combattere anche contro i suoi stessi demoni perché la storia della misteriosa donna australiana è indissolubilmente e tristemente legata alla sua.



È il primo romanzo che leggo di quest’autore e l’ho trovato interessante!

La storia è narrata in terza persona e c’è una continua alternanza tra il passato di Hanna e il presente di Pietro, all’inizio apparentemente sconnessi ma poi sempre più collegati. Questo espediente è quello che a mio avviso riesce a tenere alta, la suspance nel lettore. La storia in sé è ben costruita con alcune note a mio avviso anche un po’ surreali. Tutti i personaggi sono efficacemente caratterizzati e in particolare il personaggio di Hanna Hall. Mentre leggevo, me la figuravo davanti agli occhi e potevo quasi sentire l’odore di tabacco che emanavano i suoi vestiti. Molto belli anche se infinitamente tristi i personaggi dei genitori di Hanna i quali avrebbero fatto di tutto per proteggere lei e il loro segreto. Interessante il legame che si instaura tra i due protagonisti, qualcosa di sottile ma consistente che è da subito volutamente sottolineato dallo scrittore. L’intreccio delle storie che è stato costruito, anche se un po’ inverosimile, porta il lettore a voler arrivare fino alla fine del romanzo martellato da un’unica domanda: “ma quindi Hanna e Pietro come so’ legati?”. Devo dire che non mi sarei mai aspettata il finale creato, anche se l’ho trovato leggermente forzato e un po’ troppo sbrigativo.

Per quanto riguarda lo stile ci troviamo di fronte ad una scrittura pulita, semplice e diretta con descrizioni ben fatte e capitoli brevi! 28 righe in una pagina con un font grande e chiaro che aiuta sicuramente il lettore a non perdere la vista!

Un thriller sui significati che ogni persona dà alla parola “famiglia” e le conseguenze che questo può creare:

“Per un bambino la famiglia è il posto più sicuro della terra. Oppure il più pericoloso”.

Consiglio la sua lettura ad una fascia d’età dai 14 in su.👀

Quattro stelle su cinque.⭐⭐⭐⭐

Spero la recensione vi sia piaciuta! Fatemi sapere cosa ne pensate lasciando un vostro commento :)

Alla prossima!!

Io torno a leggere!!

Ciaoooooo


Commenti

  1. Recensione sempre chiara e be rappresentativa della storia. Brava.

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  2. Non ho mai letto niente di Carrisi pur sentendone parlare spessissimo e adesso mi hai davvero incuriosito!

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    1. Anche per me questo è stato il primo romanzo letto di quest'autore e adesso sono curiosa di leggerne altri :)

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  3. Wow dopo questa recensione sono davvero curiosa di sapere come andrà a finire... mi sa tanto che questo sarà il mio auto-regalo di Natale!!

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  4. Come sempre una bellissima recensione. Purtroppo non ho mai letto nulla di questo autore anche se ho sentito parlare tantissimo di questo libro!

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    1. Grazie mille Enrica! Io devo ringraziare la sorella del mio compagno, accanita lettrice onnivora anche lei che me lo ha prestato e finalmente dopo averne tanto sentito parlare ho avuto il tempo di leggerlo e apprezzarlo! Te lo consiglio!

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  5. Adoro i thriller..e questo mi sembra davvero interessante!!! Mi hai fatto sicuramente venire voglia di leggerlo subito 🙂!!!

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